Parigi a sole 3 ore di treno è una tentazione continua bisogna dirlo, in più avevamo anche la scusa che i bambini non avevano mai visto la Tour Eiffel...
Devo ammetterlo é stato un weekend diverso dal solito: niente shopping (si avete capito bene, le vetrine le ho viste rincorrendo i miei figli per strada), la scoperta di nuovi musei e nuovi quartieri di Parigi.
L'aspetto "ludico" delle opere di Koons ci ha permesso di visitare il centro Pompidou e il museo di arte contemporanea senza proteste.
La pausa in un bistro bio vicino a Notre Dame.
Le vetrine animate delle Galeries Lafayette e il lussuoso albero di Natale nell'ingresso.
L'immancabile tappa nella mia formerai ebrea preferita nel quartiere del Marais.
La scoperta della
galleria Vivienne vicino al Palais Royal e ai suoi raffinati giardini. A Parigi si trovano diverse gallerie come il Passage Vivienne che ricordano uno stile di vita retro.
E infine siamo saliti in cima, davvero in cima. Per ben 300 metri(prenotate la salita se non volete fare ore di coda), stipati dentro un ascensore, abbiamo sudato freddo arrivando tra le nuvole (letteralmente).
Ci vediamo l'anno prossimo Parigi.
